domenica 20 giugno 2010

Istologia - Tessuto epiteliale

-derivazione embrionale-
dall'endoderma: tonache mucose
mesoderma: epitelio delle tonache sierose e delle vie genitali
ectoderma: cute

-distribuzione-
rivestimento dei vasi sanguigni e linfatici, tonache dei visceri, rivestimento del corpo(cute), vie respiratorie,
vescica, uretere, reni,canali dell'apparato riproduttore

-classificazione in base alla funzione-
1. rivestimento e protezione: epiteli e mesoteli
2. assorbimento: endoteli del tratto digerente
3. secrezione: ghiandole
4. contrattilità: mioepiteli
5. ricezione sensoriale: neuroepiteli

-epiteli di rivestimento-
possono essere monostratificati o pluristratificati

-monostratificati-
epiteli monostratificati si suddividono in pavimentosi(o squamosi), cilindrici, cubici
pavimentosi: si tratta di cellule di forma schiacciata e allungata strettamente connesse tra loro
esempi: endotelio dei vasi sanguigni e linfatici, mesotelio delle cavità sierose
cilindrico: cellule di forme cilindrica strettamente annesse, nuclei leggermente allungati
possono essere ciliati, esempio intestino tenue
cubico: cellule di forma cubica, nucleo tondo, esempio epitelio superficiale dell'ovaio

-epiteli pluristratificati-
pavimentoso stratificato cheratinizzato: le cellule più vicine al connettivo sottostante
sono cubiche o cilindriche, andando verso lo strato superiore si appiattiscono sempre di più
le cellule superficiali sono morte, i loro nuclei non più discernibili e sono ricche di
cheratina

pavimentoso stratificato non cheratinizzato: caratteristico delle delle cavità umide(bocca,esofago,vagina)
ha uno strato superficiale di cellule anocra provviste di nuclei

colonnare stratificato: molto raro, si trova nella congiuntiva oculare e nei dotti più cospicui delle ghiandole salivari

epitelio di transizione: ha uno strato superficiale di cellule cupoliformi(o a ombrello)

epitelio pseudostratificato: tutte le sue cellule di inseriscono sulla lamina basale ma non tutte raggiungono la superficie

-strutture cellulari ed extracellulari tipiche-
le cellule epiteliali hanno una polarizzazione specifica: alla base si legano grazie agli emidesmosomi alla lamina basale, lateralmente si congiungono ad altre cellule epiteliali tramite giunzioni cellulari ed apicalmente possono presentere microvilli se si tratta di epiteli assorbenti o vesciole se si tratta di epiteli secernenti, le ghiandole hanno una struttura citologica specifica di cui parleremo più avanti

lamina basale: sottile strato di proteine filamentose visibile solo al microscopio elettronico che separa l'epitelio dal connettivo sottostante.Componenti della sua struttura reticolare sono: collagene di tipo IV, laminina ed entactina(glicoproteine), vari proteoglicani
La lamina basale è fissata al connettivo sottostante da collagene di tipo VII
funzioni:
1.sostegno strutturale
2.filtrazione di sostanze
3.possono influire sulla polarità cellulare
4.legare i fattori di crescita
5.influire sulla trasduzione dei segnali
6.guidare migrazioni cellulari

giunzioni intercellulari
strutture della membrana plasmatica che consentono la comunicazione e la coesione tra le cellule
sebbene presenti in altri tipologie di cellule, in quelle epiteliali sono particolarmente abbondanti e importanti in quanto forniscono al tessuto elasticità, resistenza e impermeabilità.